In questo articolo ti svegliamo i segreti di come si svolge il Colloquio di lavoro e come sostenerlo. Affronteremo le fasi, le modalità di svolgimento, come prepararsi all’incontro, quali sono le domande e cosa rispondere al colloquio di lavoro.
L’aiuto che vogliamo darti, per affrontare un processo di ricerca e selezione, è quello di suggerirti dei consigli pratici su come prepararti al meglio per il colloquio di lavoro.
Diciamo subito che non esiste il colloquio di lavoro standard: le variabili come il vostro interlocutore (recruiter o l’head hunter) il profilo professionale, il settore di riferimento sono tutti elementi che portano l’intervista di lavoro non inquadrabile in una modalità univoca.
Ciò non significa comunque che, per affrontare un colloquio di lavoro e renderlo efficace, non ci si debba preparare al meglio e, comunque vada, lasciare una buona impressione di sè al selezionatore.
Come affrontare al meglio un colloquio di lavoro
Il colloquio di selezione è il momento chiave dell’incontro tra il candidato e il referente dell’azienda di trovare la persona più adatta per occupare una determinata posizione.
Per aiutare tutte quelle persone che come te si stanno preparando in vista di un incontro con un recruiter, abbiamo deciso di redigere un’esaustiva guida che spiegherà come si svolge un colloquio di lavoro e come affrontarlo in modo efficace, senza fare i tipici errori che penalizzano ad ogni processo di selezione buona parte dei candidati.
1. Le fasi del colloquio di lavoro
Il processo di ricerca e selezione del personale viene, di norma, svolto da head hunter o HR seguendo un iter logico che possiamo sintetizzare in 5 momenti:
- il contatto
- l’esplorazione
- l’informazione
- la riflessione
- la decisione
2. Colloquio di lavoro: modalità di svolgimento
Non sempre i colloqui di lavoro si svolgono nelle stesse modalità e con le stesse domande, però il più delle volte troviamo degli elementi comuni che vengono richiesti al candidato. Tra le domande al colloquio di lavoro più gettonate troviamo:
- storia lavorativa
- motivazioni della candidatura
- obiettivo professionale
- pregi
- difetti
3. Come prepararsi al colloquio di selezione
Conoscere come si svolge il colloquio di lavoro aiuta ad entrare nel vivo del processo di selezione del personale.
Infatti l’obiettivo del candidato che incontra per la prima volta il recruiter è quello di riuscire a lasciare il segno.
Quindi, per riuscire in questo intento e continuare nella selezione, devi riuscire a fare centro.
Ecco i migliori consigli per affrontare un colloquio di lavoro al meglio:
- preparati rispetto all’azienda e alla posizione
- mostra una motivazione genuina alla posizione offerta
- presenta la tua persona e la tua professionalità
- metti in risalto i tuoi punti di forza in relazione alla posizione
- suscita l’interesse del selezionatore
- poni attenzione ai primi momenti del colloquio
- rispondi brevemente e chiaramente
- non criticare mai ex datori di lavoro, clienti, fornitori, colleghi
- esponi il lato positivo anche dei tuoi difetti
- parla di retribuzione solo se opportuno
- non mentire mai
4. Come rispondere in modo efficace durante il colloquio di lavoro?
Ci sono varie tipologie di approccio con il recruiter, ecco le 3 principali:
- l‘approccio multifocale: quando sottolinei i vantaggi che apporteresti all’azienda e i benefici che concretizzeresti occupando quel ruolo;
- l’approccio esperto: quando vuoi emergere rispetto ad altri candidati con un cv simile: focalizzati sul forte interesse per il settore in cui opera l’azienda, in quanto puoi dimostrare di conoscerlo in maniera approfondita;
- l’approccio problem solver: quando poni attenzione sulle tue capacità di problem solving: concentrati su come affronteresti le sfide che l’azienda potrebbe trovarsi ad affrontare a breve-medio termine
Ricordati che sarà fondamentale informarsi bene sull’azienda presso cui avrai il colloquio e questo implica la conoscenza dei suoi prodotti, business, valori e mission.
5. Colloquio di lavoro: cosa si cerca nel candidato
Solitamente quello che si cerca in un candidato è sintetizzabile in questi 3 punti:
- motivazione
- dedizione
- feeling
Dimostra di essere realmente interessato alla posizione, ponendo delle domande mirate e pertinenti al contesto. Cordialità e giovialità (nelle giuste dosi) saranno sicuramente apprezzate.
6. Tempistiche del colloquio di lavoro
Solitamente un colloquio individuale dura dai 30 ai 60 minuti, durante il quale ci sono 3 fasi, indicate come apertura, conduzione e chiusura. Mantieni il focus dell’attenzione durante tutto il colloquio, infatti ogni fase sarà determinante in egual misura per arrivare ad essere considerato come il candidato idoneo.
Se hai svolto numerosi colloqui ma tutte le volte ti sei sentito dire “grazie ma la nostra scelta è ricaduta su un altro candidato”, forse dovresti valutare l’aiuto di una società di career coaching.
Vuoi presentarti al tuo prossimo colloquio di lavoro sapendo di essere pronto? La società di head hunting S.A. Studio Santagostino ti può aiutare attraverso delle simulazioni di un colloquio di lavoro.
Le simulazioni vengono svolte da esperti head hunter che, al termine dell’incontro discutono con te della tua perfomance e di come migliorarla.
Quando e a chi è utile l’aiuto di un consulente di carriera?
La consulenza di carriera o career coaching è un percorso modulabile sulla base delle esigenze della Persona.
- a chi vuole valutare la possibilità di intraprendere uno sviluppo di carriera orizzontale o verticale (valutare alternative all’interno della propria azienda o all’esterno) in relazione a qualsiasi inquadramento (impiegato, quadro, dirigente);
- per chi è in cerca di una nuova occupazione e vuole orientarsi sul mercato del lavoro.
ARTICOLI CONSIGLIATI: